lunedì 29 settembre 2008

Interviste varie per il cast di Twilight

Il New York Post ha intervistato Peter Facinelli (Carlisle Cullen) in occasione del decennale di "Can’t Hardly Wait", il suo primo film.
Però nell’intervista Peter ha parlato un po’ anche di Twilight. Ecco l'articolo:

Il tuo prossimo film, Twilight, ha tantissimi fan. Questo ti rende nervoso?

All’inizio delle riprese, assolutamente sì. Ma credo che saranno tutti soddisfatti del risultato finale. L’altro giorno ho visto un pezzo del film, ed è bellissimo. Visivamente mi piace moltissimo, e Catherine Hardwicke ha una visione artistica straordinaria. E’ riuscita a rendere artistico un film che in teoria era molto commerciale.

Per calarti nei panni di Carlisle Cullen ti sei dovuto tingere i capelli di biondo. Ti piacciono?

All’inizio mi pareva che non funzionasse, ma sullo schermo fa un bell’effetto. Catherine è capace di vedere il personaggio dentro di te, non è necessario che tu gli somigli fisicamente.
Di quello se ne occupa lei in un secondo momento.

State già pensando ai sequel, o affrontate un giorno alla volta?

Personalmente, io affronto un giorno alla volta. Visto tutto l’entusiasmo che c’è in giro, spero che la gente venga al cinema e chieda di vederne ancora. Mi piacerebbe molto partecipare agli altri film, mi sono divertito molto finora.

Notizia numero due: c’è una vecchia foto di Edward che ora è disponibile ad alta risoluzione. La trovate qui.

Terza notizia: Kellan Lutz e Robert Pattinson (più altri attori americani, ovviamente) hanno partecipato alle celebrazioni per i dieci anni di Harry Potter.

Kellan: “Mi piace molto Harry Potter. Anzi, mi sarebbe piaciuto vedere Twilight e HP6 al cinema contemporaneamente, perché avremmo visto il lato magico del fantasy e poi, subito dopo, la vita dei vampiri. Tutte le persone con cui parlo sono ossessionate da HP. Ho sempre desiderato avere poteri magici, la bacchetta e la scopa! E’ una storia grandiosa, così ben scritta. Credo che in Harry Potter ci sia tutto: ha creato un precedente, la cima del monte Everest, e ora tutti vogliamo arrampicarci su quella montagna. Mi piacerebbe che anche Twilight fosse composto da sette libri, per poter fare sette film.”

Robert: “Sono un traditore? E’ grazie a Harry Potter che sono diventato un attore. Devo ringraziare quel film per tutte le belle cose che mi sono successe dopo. Non so più cosa facevo prima di Harry Potter. Non avevo letto i libri prima di girare il film, così all’inizio li ho letti solo come esercizio di recitazione. Ma mi sono piaciuti! Francamente però credo che Edward farebbe vedere i sorci verdi a Cedric…”

domenica 28 settembre 2008

Nikky Reed e il passato di Rosalie

Continuiamo la serie delle interviste ai Cullen. Dopo Kellan Lutz, oggi è il turno della sua "compagna" Nikki Reed, che, munita di parrucca bionda, interpreta la vampira più bella di tutte. Sentiamo cos’ha da dirci sul film e sul suo rapporto con i fan di Twilight.
Quella che segue è la traduzione di questo Twillight Tuesday.
D: Nikki, nel caso tu non lo sapessi: i fan di Twilight sono emozionatissimi per questo film.
NR: Non avevo idea della situazione in cui mi stavo cacciando! Lo sto dicendo in senso positivo, ma è pazzesco quanti fan abbia questo libro. O meglio, tutti i libri della serie.
D: Hai ricevuto più commenti positivi o negativi?
NR: Ricevo molte lettere dai fan, e mi piace pensare che siano tutte piene d’amore. [Ride.]
D: So che molti fan hanno visitato il set. Ne hai incontrato qualcuno?
NR: Ci tengono separati dai fan perché dobbiamo concentrarci sul lavoro. Ma una volta mi sono ritrovata da sola in un corridoio con un sacco di fan. Non c’era modo di vedere [quando la scena sarebbe finita], non c’era nessuno con me a dirmi quando finivano le riprese, quindi non volevo uscire di lì rischiando di rovinare la scena. Sono rimasta seduta lì dentro per quasi un’ora, in compagnia di molte fan.
D: Cos’è successo?
NR: Ci siamo divertiti molto. Mi hanno fatto molte domande. C’è voluto un po’ per rompere il ghiaccio ma poi abbiamo preso subito confidenza.
D: Quindi non è un problema per te parlare con i fan?
NR: No, assolutamente no. Solo che a volte ho un po’ paura, perché il mio personaggio è descritto come la donna più bella del mondo. Quindi a volte sono nervosa, perché immagino che la prima domanda sarà: “Credi di essere la donna più bella del mondo?”. Sono sempre nervosa davanti ai fan di Twilight. E’ gente che fa sul serio.
D: Dal tuo debutto cinematografico in "Thirteen", hai lavorato parecchie volte con Catherine Hardwicke.
NR: Sì.
D: Funziona che lei ti chiama e ti dice: Ok, adesso lavoriamo a Twilight?
NR: Magari funzionasse così! Mi piacerebbe che in un film da 40 milioni di dollari si potesse semplicemente telefonare a un attore e chiedergli: “Ehi, vuoi essere nel mio film?”. Purtroppo, un film non è fatto soltanto dal regista. Ci sono produttori, tante persone che prendono queste decisioni, non funziona proprio così.
D: Allora come avete fatto tu e lei a girare tre film insieme in cinque anni?
NR: Non voglio dire che è una coincidenza, perché lavoriamo bene insieme e ci siamo sempre trovate bene. Il punto è che di solito, le persone che assegnano un film a lei hanno già visto i suoi film precedenti. Se in quei film ci sono io, è facile che pensino a me. Funziona anche al contrario: una volta stavo girando un film, e il regista ha abbandonato il progetto. Allora mi hanno telefonato e mi hanno chiesto: “Che ne dici di Catherine Hardwicke?”.
D: Ora farete una trilogia. Come si è evoluto il vostro rapporto negli anni?
NR: Bene, direi. "Thirteen" era un film molto diverso da questo, e poi lei ha girato "Lords of Dogtown", il suo secondo film, dove c’era un po’ più di azione, ed era molto intenso. C’erano effetti speciali e CGI eccetera. E Twilight è la stessa cosa moltiplicata per dieci. Ci stiamo facendo tutti l’abitudine: insomma, tre giorni fa volavo appesa a un cavo!
D: Raccontaci un po’ dei tuoi effetti speciali preferiti.
NR: Be’, non solo dobbiamo avere una forza sovrumana, ma dobbiamo essere anche aggraziati. Quindi ci siamo allenati intensamente per tre settimane prima di iniziare le riprese. C’è una lunga scena di baseball, e chissà perché l’inquadratura appariva migliore quando io battevo con la mano sinistra.
D: Non l’avevi mai fatto prima?
NR: No, ho dovuto imparare da zero. Credo sia stato più facile perché non avevo mai giocato a baseball in vita mia. E Ashley Greene, che interpreta Alice, ha dovuto imparare a fare la lanciatrice.
D: I tecnici stavano lì per ore sperando che voi finalmente riusciste a colpire la pallina?
NR: Non il giorno delle riprese, perché la scena è fatta in CGI, la pallina va a un milione di chilometri all’ora, e vola a centinaia di metri dal suolo. Ma mentre facevamo pratica, ho dovuto imparare a colpire la pallina. Fossi in voi starei molto lontana da me e una mazza e una pallina da baseball.
D:Twilight è molto diverso dalle storie di vampiri tradizionali. Come ci si sente senza denti a punta, aglio e specchi?
NR: Credo sia un bene che cerchiamo di stare lontani dai cliché. Voglio dire, i denti aguzzi sarebbero stati divertenti. C’è stato un lungo dibattito, perché nel libro non ci sono, e i vampiri sembrano persone normali. Un po’ pallidi ma normali. Ma è necessario che sia così, perché su questo si basa il segreto della famiglia Cullen.
D: Raccontaci la storia di Rosalie.
NR: Rosalie è stata violentata e picchiata dal fidanzato circa un secolo fa, ed è quasi morta. Carlisle l’ha trovata, e probabilmente non tollerava di vederla sanguinante e moribonda sulla strada, quindi l’ha trasformata in vmapiro, perché voleva che Edward avesse un’anima gemella. Anche da umana Rosalie non voleva essere così bella. Non voleva farsi notare così tanto, voleva essere una ragazza normale, sposarsi e farsi una famiglia.
D: E non è il vampiro più felice del mondo.
NR: Sì, credo che molta della rabbia che si porta dietro non sia una forma di cattiveria; più che altro è invidia. Lei vuole solo essere normale, quindi quando nella vita di Edward arriva Bella, Rosalie non la odia, però la invidia, vorrebbe essere come lei.
D: Molti dei Cullen non sono soddisfatti di come si sono messe le cose.
NR: Alice è l’unica davvero contenta, perché non ricorda come ci si sente a essere umani. Tutti gli altri non fanno che pensare: “Non abbiamo avuto la possibilità di scegliere, Carlisle ha scelto per noi”. E così gli attori si concentrano su questo aspetto, un risentimento profondo.
D: Sappiamo tutti che la storia di Rosalie emerge ed è sviluppata nei sequel. Qual è la scena che sei più impaziente di girare?
NR: Capitolo sette del terzo libro, credo.
D: Wow, quante ne sai!
NR: E’ la scena in cui parlo con Bella e finalmente le spiego le motivazioni del mio comportamento. Le dico perché non voglio assolutamente che lei diventi una di noi; perché lei non capisce in che situazione si sta cacciando. Non vedo l’ora di girare quella scena, perché voglio rendere Rosalie un po’ più umana, fare di lei un personaggio più comprensibile.
D: Ovviamente il centro di tutta la storia è l’amore tra Edward e Bella.
NR: Sì, è assolutamente il “Romeo e Giulietta” dei vampiri.
D: C’è molta pressione su Kristen Stewart e Rob Pattinson. Come se la stanno cavando?
NR: Be’, prima di tutto, non dobbiamo preoccuparci più di tanto delle pressioni esterne. Se dovessimo pensare a tutte le cose che dicono i fan, a ogni commento, diventeremmo pazzi.
D: Quali temi sono stati inseriti nella storia d’amore?
NR: E’ una situazione del tutto irrealistica eppure ci si può immedesimare in loro. Perché è questo che le persone vogliono nella vita: essere amati incondizionatamente. Alla fine è questo il nostro scopo e la nostra unica ragione di esistere: amare qualcun altro. Ciò che hanno Bella e Edward è proprio questo, e nonostante tutti i loro difetti il loro amore è perfetto. Nonostante tutti gli ostacoli – lui è vampiro e lei è umana – il loro legame è eterno. Ci sono molte aspettative, molte pressioni su Rob e Kristen, ma secondo me se la stanno cavando alla grande.

venerdì 26 settembre 2008

I cartnati del film

Ecco a voi, i nuovi cartonati del film "Twilight", nelle sale italiane dal 21 novembre 2008 (per chi non se lo ricordasse, fatto gravissimo...).
Probabilmente, alcuni di voi li avranno già visti, ma per chi non lo avesse ancora fatto, eccoli qui!
Questo, come potete vedere, è quello di Edward e Bella.
Vi ricordo che sarà presto presente anche nei cinema italiani.

Quest'altro, invece, raffigura i nomadi (Victoria, James e Laurent). Pultroppo, al contario del precedente, sarà presente solo nei cinema americani.

La copertina italiana di Breaking Down!

In esclusiva per la Gazzetta di Forks, la casa editrice Fazi svela la copertina del quarto episodio della saga di Twilight.



Ed ecco – direttamente dalla Fazi – la scheda ufficiale del romanzo, che uscirà in libreria (ma che ve lo dico a fare? Lo sapete benissimo!) il prossimo 30 ottobre:

Fazi Editore
Stephenie Meyer
Breaking Dawn
Traduzione di Luca FusariCollana: Lainpp. 800 ca. - euro 19,50ISBN: 978-88-87625-044-6
In libreria: 30 ottobre 2008

In soli due anni i romanzi di Stephenie Meyer sono diventati uno straordinario fenomeno editoriale: il suo esordio, Twilight, ha fatto conoscere in tutto il mondo la love story tra la giovane adolescente Bella e il vampiro buono Edward, con traduzioni in oltre 40 lingue. Il sequel, New Moon, pubblicato nel settembre 2006, è stato per 30 settimane al primo posto della bestseller list del New York Times. Eclipse, terzo titolo, in pochi giorni ha scalato fino al primo posto la classifica nazionale americana, superando l’ultimo titolo della saga di Harry Potter, dopo aver venduto 150.000 copie nel primo giorno di uscita.

Per l’uscita negli Stati Uniti di Breaking Dawn, l’editore Hachette ha annunciato una prima tiratura record di quasi 4 milioni di copie e il giorno dell’uscita, il 2 agosto, ne sono state vendute 1,3 milioni di copie in 24 ore.

Il 21 novembre 2008 è in uscita negli Stati Uniti l’attesissimo film tratto dal primo romanzo della quadrilogia, Twilight, per la regia di Catherine Hardwicke.

La casa di distribuzione italiana, la Eagle Pictures, ha deciso l’uscita in contemporanea nelle sale italiane.

Se ami chi ti sta uccidendo, non hai alternative. Come puoi scappare, come puoi combattere se così feriresti il tuo adorato? Se la vita è tutto ciò che hai da offrirgli, come fai a negargliela?

Per Bella Swan essere innamorata di un vampiro è allo stesso tempo un sogno a occhi aperti e il peggiore degli incubi, un intreccio di sensazioni che si alternano e le lacerano l’anima.

La passione per Edward Cullen la spinge verso un destino soprannaturale, mentre il profondo legame con Jacob Black la riporta invece indietro, nel mondo terreno. Bella ha alle spalle un anno difficile, pieno di perdite, di conflitti, di tentazioni contraddittorie. Ora è al bivio decisivo: entrare nello sconosciuto mondo degli immortali, o continuare a condurre un’esistenza umana. Dalla sua scelta, dipenderà l’esito del conflitto tra il clan dei vampiri e quello dei licantropi.Eppure, ora che Bella ha preso la sua decisione, nell’aria si avverte un clima innaturale e teso. Sta per scatenarsi una sorprendente catena di eventi che cambieranno per sempre la vita di tutti coloro che la circondano. Ma quando il tempo a sua disposizione sembrerà essere esaurito, e la strada da prendere già stabilita, Bella – dolce e timida in Twilight, sensuale e inquieta in New Moon e Eclipse – andrà incontro a un futuro dal quale non potrà più tornare indietro.Breaking Dawn, il capitolo conclusivo della Saga di Twilight, svela finalmente segreti e misteri di questa incantevole epopea romantica che ha entusiasmato milioni di lettori in tutto il mondo.

STEPHENIE MEYER è nata nel 1973. Vive in Arizona con il marito e i tre figli. Con Breaking Dawn si conclude la Saga ispirata alla storia d’amore tra Bella ed Edward, iniziata con Twilight e proseguita poi con New Moon ed Eclipse. Tutti i libri della Saga di Stephenie Meyer sono diventati bestseller internazionali ed è ormai incalcolabile la portata del fenomeno in Rete.

«I fan di Stephenie Meyer sono profondamente appassionati ai suoi personaggi ed emotivamente coinvolti nelle esistenze che ha creato». Entertainment Weekly

«La Saga di Stephenie Meyer evoca le più grandi opere della letteratura fantastica, ma l’irresistibile connubio tra vita terrena e ultraterrena è assolutamente originale». Chicago Tribune

Fonte: http://www.twilight-blog.eaglepictures.com/

Nuova intervista a Kristen Stewart (Bella), Nikki Reed (Rosalie) e Tayler Lautner (Jacob)

Le star di Twilight Kristen Stewart (Bella), Nikki Reed (Rosalie) e Taylor Lautner (Jacob) hanno rivelato qualche dettaglio sui recenti reshoot , che come sappiamo hanno riguardato sia scene già girate sia anche qualche scena nuova.

"Cosa possiamo rivelare?" si domanda Nikki Reed. "Credo che possiamo dire soltanto questo: durante le riprese originali ci sono stati alcuni problemi legati al tempo meteorologico, e alcuni problemi logistici di altro genere. C'erano un po' di cose da sistemare. E poi dovevamo girare alcune scene aggiuntive. A quanto ho capito, quando hanno rivisto il girato i produttori si sono resi conto che valeva la pena di approfondire il passato dei personaggi; così si è deciso di inserire qualche flashback."

Nikki Reed interpreta uno dei vampiri Cullen, quindi il suo personaggio è presente nelle scene ambientate negli anni Trenta.
Bella invece ha solo diciassette anni, dunque Kristen Stewart non ha partecipato ai flashback. Eppure anche lei è stata richiamata sul set: quindi devono esserci altre scene nuove che la vedono protagonista.

In effetti, come già avevo anticipato, è stata girata di nuovo una scena molto importante del film, quella con Bella e Edward (Robert Pattinson) nella radura del bosco. E poi, come conferma Taylor Lautner, è stata modificata e allungata la scena del ballo di fine anno.

"Non sono sicuro di poter rivelare nei dettagli il contenuto delle nuove scene" dice Lautner. "E' stato bello rivedere tutti, perché non ci vedevamo da tre mesi. Ci siamo divertiti." Lautner si stupisce che le fan si emozionino tanto per dei semplici reshoot: "L'entusiasmo dei fan è una cosa pazzesca. Non so se ultimamente sia aumentato, ma ovunque tu vada trovi qualche fan. Andiamo ai VMA, usciamo dalla macchina, e siamo circondati da fan: sono loro la forza motrice di tutto quanto. Sono felice di essere parte di tutto ciò."

giovedì 25 settembre 2008

Nuove immagini per il nostro film preferito!

Oggi ho, per voi, una nuova immagine dal film: Rosalie, Carlisle e Edward. La scena sembrerebbe ambientata all’ospedale, giusto? Ammirate lo sguardo penetrante di Edward... io mi sto sciogliendo...


Ho anche una foto proveniente dal set. Non so se l'abbiate già vista oppure no... Comunque, eccola qua.




Più un'altra di James.

mercoledì 24 settembre 2008

Intervista a Kellan Lutz (Emmett)

Il Twilight Tuesday di questa settimana, come forse già sapete, è tutto dedicato a Kellan Lutz.


Eccovi la traduzione della lunga intervista rilasciata da Kellan, direttamente da "La Gazzetta di Forks" (per chi, ANCORA, nn lo sapesse, il blog italiano del film). Grazie Ragazzi!
Cosa pensi di Emmett?
Emmett è il ragazzo migliore del mondo. [Ride.] No, scherzo: lui è quello che protegge gli altri, un po’ come il portiere della famiglia. Sta lì per proteggere tutti e riportare l’allegria dopo il passaggio di Rosalie. Rosalie è quella che fa deprimere tutti quanti: allora Carlisle dice, “Emmett, pensaci tu”. Emmett è una specie di tranquillante, il suo compito è far ridere gli altri e divertirsi lui stesso.
E allo stesso tempo, sembra possedere una ferocia animale, soprattutto in quella scena in garage che ti abbiamo visto girare.
Sì, nella scena del garage io e Jasper siamo i combattenti. Quand’era umano lui era un generale, e Emmett è un soldato, quindi è emozionante andare a caccia di quei vampiri. Emmett è entusiasta, non vede l’ora di andare là e farli a pezzi.
Qual è la scena che non vedi l’ora di guardare sul grande schermo?
Be’, ci sono le acrobazie nella scena della partita di baseball: mi hanno fatto indossare un’imbragatura e mi hanno fatto cadere dall’alto, prendere una palla e rilanciarla. L’avremo ripetuto per venti volte. Avevo scarpe scomodissime, le caviglie mi facevano male, ma era una bella inquadratura quindi ne è valsa la pena.
La regista, Catherine Hardwicke, è stata per voi una figura materna, una “capobranco”?
Catherine è simpaticissima. E’ molto alla mano, una cosa che tutti apprezziamo molto. Ci lascia molte libertà. Sì, ci dice cosa dobbiamo fare, ma ci permette anche di sviluppare da soli i nostri personaggi. Mi dice: “D’accordo, vai e divertiti, metti tutta la tua energia in questa scena”. Ci lascia lavorare in autonomia e immedesimarci nei nostri personaggi.
Quale scena dei sequel non vedi l’ora di girare?
Il terzo libro, quando facciamo a pezzi tutti quanti: non vedo l’ora! Speriamo di arrivare a fare il terzo film, quando io e Jasper combattiamo… Mi concentro soprattutto sulle scene che vedono protagonista Emmett.
Quindi in ciascun film hai una scena preferita con Emmett?
Sì. [Ride.] In effetti è proprio così: le tre scene più belle per me sono le tre più belle con protagonista Emmett. Mi piacerebbe essere in tutte le scene, essere parte di ogni momento.
Qual è la scena di New Moon che sei più impaziente di girare?
Quella in cui Bella si fa male, e io la prendo in giro. Sarà bellissimo.
Ma a parte quello, ti piacciono i massacri, vero?
Sì. Voglio dire, Emmett serve a quello. In un certo senso è un personaggio importante per il libro, senza di lui la famiglia non sarebbe così unita. I Cullen non sarebbero completi se venisse a mancare anche un solo componente. Ma il ruolo di Emmett è fare battute di spirito e picchiare la gente.
Come saranno gli effetti speciali in queste grandi scene d’azione?
Non ci sono effetti speciali, faccio tutto io. [Ride.] Magari fosse così! Gli effetti speciali saranno molto belli. Portiamo lenti a contatto, che a me danno molto fastidio. Non avevo mai portato le lenti, ma consentono di risparmiare molto tempo e fatica, perché così non c’è bisogno di modificare i nostri occhi con gli effetti speciali. Ma quanto a tutto il resto, le scene di volo e le battaglie: saranno molto belle, ma il film è PG-13, quindi ben poco sangue.
Se Twilight avrà il successo sperato, sei preparato a subire un fanatismo così a lungo termine?
Sarebbe bellissimo! In tutta onestà, non ho idea di cosa succederà. Se il film diventerà un cult, e tutti dovremo trasferirci alle Hawaii o qualcosa del genere, benissimo, io ci sto. Non cambierò affatto. Sarà bello.
Cosa ti interessa di più nella cultura popolare?
Adoro Battlestar Galactica, sono ossessionato da quella serie, è bellissima. Mi piace tutto ciò che è ambientato nello spazio. Ma non sono un fanatico di Guerre stellari o di Star Trek, soltanto Battlestar Galactica. E’ la mia trasmissione preferita.
Qual è stato il momento più difficile durante le riprese del film?
Forse il fatto di lavorare sei giorni di fila alzandosi alle 4 del mattino e andando avanti fino alle dieci di sera, per risvegliarsi di nuovo alle quattro. Non sono una persona che dorme molto, ma tornare a casa e sapere di non avere più di tre ore di sonno davanti a te è difficile. Poi c’è il problema del clima… certi giorni iniziava a grandinare all’improvviso, e poi neve, e poi grandine e poi pioggia, e tutti ci preoccupavamo perché, se in una scena le ragazze devono avere i capelli asciutti, non possono bagnarseli. Quindi in quei casi bisognava fermarsi e ricominciare il giorno dopo.
Sei il genere di attore che tiene con sé sul set una copia del libro, oppure soltanto il copione?
Ci basiamo sul copione, e molte cose sono diverse rispetto al libro… Ho il libro a casa, ma sul set porto il copione.
E’ difficile condensare cinquecento pagine di libro in duecento pagine di sceneggiatura, e inevitabilmente bisogna tagliare qualcosa. Ci sono scene con Emmett che ti dispiace siano state tagliate dal film?
Sul sito di Stephenie Meyer ho letto un brano intitolato “Emmett e l’orso”. Mi è piaciuto molto, e sarebbe bello se fosse nel libro. Parla di come si evolvono i rapporti tra Edward e Emmett, e mi sarebbe piaciuto mostrarlo anche nel film.
Quando hai fatto il provino, ti eri proposto subito per il ruolo di Emmett?
Quella dell’audizione è una storia molto divertente. Ero in Africa a girare una miniserie per la HBO intitolata Generation Kill. Siamo rimasti lì per sette mesi, e credo che la sceneggiatura sia uscita nel mese di ottobre, mentre io ero ancora lì, e ci sono rimasto fino a dicembre. Ricordo che mi hanno mandato a fare le audizioni per Edward, perché ovviamente è il protagonista. E’ buffo, perché il ruolo di Emmett l’avrei ottenuto in un soffio.
Come mai?
Perché io sono Emmett. Amo la vita, eppure amo picchiare la gente. [Ride.] Insomma, quando ero lì mi sono perso le audizioni per Emmett. E’ difficile riprenderti con la telecamera quando hai la testa rasata a zero. Quindi mi dispiaceva molto perché adoravo Emmett, e al mio ritorno il ruolo di Emmett era già stato assegnato. Ma per mia fortuna l’altro attore ha rinunciato, e così hanno fissato nuove auduzioni, un lunedì. Io mi sono presentato il martedì, ho fatto il provino insieme ad altri dieci ragazzi, e Catherine ha voluto rivedermi! Mi ha messo su un aereo per l’Oregon il giorno dopo, e mi ha assegnato la parte! Sono molto fortunato.
Wow! Mi ricorda la famosa sostituzione di Lou Gehrig con Wally Pipp nel baseball…
Eh sì, esattamente.
***
Kellan racconta poi a MTV alcune sue esperienze con le fan:
"Sono entrato in questo progetto senza saperne molto: avevo letto la sceneggiatura, all’inizio non sapevo fosse tratta da un libro. Dopo le audizioni il mio agente mi ha detto che dovevo leggere il libro. Così l’ho letto, e ho fatto un po’ di ricerche sul mio personaggio, ho visto molti siti realizzati da fan, e mi sono stupito di quanto la gente ami Twilight. Alcune “Twilight Moms” (persone straordinarie!) hanno scoperto dov’era il set e sono venute a trovarci. Un paio di giorni fa alcune ragazze sono venute a bussare alla porta della mia camera d’albergo, mentre stavo per andare sotto la doccia. Credevo fosse Nikki [Reed] che mi chiedeva di andare con lei al centro commerciale: lei adora fare shopping. Ho chiesto: “Chi è?” e loro hanno risposto: “Ciao, abbiamo qualcosa per te”. E io: “Oh, accidenti, aspettate almeno che mi metta qualche vestito addosso!”. Apro la porta e mi trovo davanti due ragazze dolcissime con un cesto per tutti i Cullen, per tutti gli attori. Pieno di bibite Powerade, dolci (io adoro i dolci, quindi me li sono presi tutti), giochi da tavola come 20 Questions e Uno. E una bella lettera in cui dicevano di aver passato tutte le vacanze di primavera per arrivare fin lì da Sacramento (in California), solo per consegnarci quel cesto, per mostrarci quanto apprezzavano il nostro lavoro. E’ stato un gesto molto bello da parte loro."
Ma non solo ragazzine: sei anche diventato amico delle Twilight Moms.
Sì. Le ragazze del gesto erano liceali. Ma ci sono anche donne adulte. Non so come abbiano fatto a scoprire in che camera stavo, questo mi spaventa. E non so se nel frattempo l’hanno scritto sul loro sito, perché tre settimane fa stavo andando in camera mia in albergo, e guarda caso nella stanza vicino alla mia c’erano alcune Twilight Moms! Mi hanno visto entrare in camera, e mentre chiudevo la porta ho sentito: “Ehi, quello è Emmett!”. Mi sono detto: “Oh mio Dio”. E poi quella sera mi hanno lasciato fiori davanti alla porta. Ho aperto la porta per andare in palestra e ho trovato i fiori. Mi sono chiesto: “Chi sarà stato?”. Ho lasciato un bigliettino molto simpatico, e ovviamente mi hanno riferito che l’avevano postato sul loro forum.
Hai pensato di cambiare stanza?
No, mi sono divertito! Ora ho un biglietto sulla porta con scritto: “Questa è la stanza di Emmett!”. Più regali mi fanno e più sono contento. Adoro il Powerade, adoro le caramelle alla frutta, adoro le M&Ms, quindi per me va benissimo!

lunedì 22 settembre 2008

Rob: da Cedric a Edward!

La bella foto di Rob che vedete qui sotto proviene da una nuova intervista apparsa su un mensile americano, ecco la traduzione.

Il ventiduenne Robert Pattinson ricorda con affetto il periodo trascorso in un “piccolo ex covo di fumatori di crack” a Londra, assieme al suo migliore amico Tom Sturridge. Sta solo scherzando (immaginiamo) riguardo ai loro trascorsi come giovani attori in difficoltà. “Abbiamo passato quasi un anno a ubriacarci ogni sera” ammette Pattinson. “Non so se questo significa ‘essere in difficoltà’.” Quando si è ripreso dalla sua fase dissoluta, Pattinson ha interpretato Cedric Diggory in due film di Harry Potter.

Da bambino ha fatto il fotomodello, posando da professionista fra i 12 e i 15 anni (”Finché ho smesso di somigliare a una bambina”). Pattinson è stato soprannominato “Il nuovo Jude Law” dalla stampa britannica. “Francamente non vedo la somiglianza” dice Rob. Una nuova opportunità di successo arriverà l’anno prossimo con Little Ashes, un film drammatico spagnolo in cui Pattinson interpreta il giovane Salvador Dalì. Ma prima c’è Twilight, il thriller a base di vampiri basato sui popolari libri per ragazzi, in cui Robert interpreta Edward, un succhiasangue centenario innamorato di una liceale.

Le appassionate di horror già lo inseguono: “E’ divertente” commenta Pattinson, “perché le ragazzine prima dicevano: ‘Oh mio dio, tu sei Cedric!’, e nel giro di una settimana siamo passati a ‘Oh mio dio, è Edward!’. Le adolescenti cambiano in fretta le loro passioni.

Adesso, chi ha il coraggio di dire che Rob non sia simpatico (e per di più bello)?!?

domenica 21 settembre 2008

Intervista a Jackson Rathbone

E' poi riportata un'intervista a Jeckson Rathbone (Jasper) molto divertente!
Potete leggerla nel blog ufficiale o a questo indirizzo (che, tra l'altro, è la stessa cosa) : http://www.twilight-blog.eaglepictures.com/2008/09/di-tutto-e-di-piu-su-jackson-rathbone-e-sui-paramore/#comment-825

interviste e canzoni per Twilight

C'è una conferma delle voci che giravano in questi giorni su una possibile collaborazione dei Paramore alla colonna sonora di Twilight. Un nuovo articolo di MTV riferisce le parole di un portavoce della band: i Paramore incideranno ben due canzoni per la colonna sonora, che esce il 4 novembre. Come sappiamo, sarà inclusa anche una canzone dei Muse, e due brani composti e interpretati da Robert Pattinson (Edward).

Una delle due canzoni dei Paramore è ancora senza titolo; l'altra si chiama "Decode", e la cantante della band, Hayley Williams, spiega: "Ho scelto questo titolo, 'decodificare', perché la canzone parla della tensione, dell'imbarazzo, della rabbia e confusione tra Bella ed Edward. Bella è l'unica persona di cui Edward non riesce a leggere i pensieri: mi sembra che questo elemento sia molto importante nel primo libro, è uno degli ostacoli che i due devono superare. Una tensione aggiuntiva che rende la storia ancora migliore."

Ai primi di novembre uscirà anche il videoclip di "Decode", che forse conterrà immagini dal film.

Vi segnalo infine, sempre dal blog ufficiale italiano, una lunga intervista a Stephenie Meyer, autrice del romanzo, e Catherine Hardwicke, regista del film:

Catherine, quanto è stato importante per te mantenerti fedele al mondo creato da Stephenie?

CH: La prima sceneggiatura era una cosa folle. Nella prima scena Bella era una campionessa di atletica. L’ho letta e ho pensato: “Questa non è la protagonista del libro che amo!”. Quindi ci siamo sforzati di restare il più possibile fedeli al libro. Il libro è lungo, quindi non possiamo riprodurre ogni scena, ma abbiamo fatto la versione “latte condensato con lo zucchero”.

Stephenie, gli attori scelti per il film corrispondono alla tua visione di Edward e Bella?

SM: Naturalmente ho una mia immagine mentale, e purtroppo la gente non può entrare nella mia testa e prendersi quell’immagine per usarla. Ma sono sorpresa, soprattutto per Rob: perché il casting di Edward era la cosa più difficile. Non sapevo se c’era qualcuno in grado di interpretarlo. Quando ho visto Rob per la prima volta ho pensato: “Sì, può interpretare una versione di Edward. Ha proprio un aspetto da vampiro”. E poi sul set l’ho visto trasformarsi in Edward, e a quel punto somigliava davvero all’Edward che è nella mia testa: è stata un’esperienza molto strana, surreale e anche un po’ spaventosa.

CH: Come potete immaginare, quando uno legge la descrizione di Edward nel libro, gli viene da pensare: “Quale attore potrebbe mai reggere il confronto?”SM: Ma guardate il poster: quello è Edward!

Il suo pallore è accentuato dal trucco?

CH: Tutti gli attori si truccano. Rob non si è esposto al sole. E’ inglese: laggiù il sole non c’è. Ha una pelle naturalmente pallida e bella. E poi ovviamente a Portland d’inverno è difficile prendere il sole.

SM: Tranne quando stai girando una scena e non vuoi che ci sia il sole.

La cosa più bella di questa storia è che è narrata da una prospettiva femminile. Una regista, una sceneggiatrice, un punto di vista tutto femminile. E’ stato importante per voi far risaltare quelle voci?

SM: Per me è stata una cosa naturale scrivere dalla prospettiva della femmina umana, perché non riflettevo su cosa stavo facendo. Non pensavo “voglio promuovere il girl power”. Scrivevo soltanto per me stessa. E sono contenta che il film sia stato affidato a una donna perché secondo me le donne vedono le cose in modo diverso. Mi fa piacere che ci siano anche tanti ragazzi tra i fan, perché le ragazze sono cresciute leggendo libri scritti da uomini. Ce li danno da leggere a scuola, e così impariamo la prospettiva maschile; ma i ragazzi non sono costretti a leggere libri scritti da ragazze, o a vedere film realizzati da donne. Credo sia un bene questo scambio di idee.

CH: Credo però che Stephenie sia brava anche a immedesimarsi nel punto di vista maschile. Leggendo una parte di Midnight Sun si percepisce bene anche la psicologia di Edward. Quindi c’è un equilibrio.

SM: Se avessi conosciuto lo sviluppo successivo della storia, probabilmente avrei iniziato a scrivere dal punto di vista di Edward, perché è molto più emozionante quando sono i vampiri a raccontare la storia. Ma una femmina umana era più facile da scrivere per me.

Credi che questa forte prospettiva femminile indichi una tendenza della nostra cultura?

SM: Sarebbe bello se fosse così, no? E’ bello che al ComicCon ci fossero così tante ragazze.

Bella non è assolutamente la tipica teenager. Come la definireste rispetto agli altri teenager?

SM: Credo che Bella sia un’adolescente più normale di quanto molti pensano. E’ un po’ riservata e taciturna, ma tante ragazze non sanno niente di kung-fu, e se un malintenzionato le aggredisse in un vicolo non saprebbero prenderlo a calci. Quando ero al liceo leggevo molto, era il mio intrattenimento principale. E ci sono tante persone dal carattere un po’ chiuso, che non hanno uno stile di vita “Prada”, non frequentano un liceo esclusivo di New York, dove tutti sono ricchi e famosi. In giro c’è gente normale, ed è anche per questo che Bella piace ai lettori.

CH: Mi sono immedesimata molto nelle sue insicurezze e nel fatto che è così impacciata.
Quanto avete comunicato tra voi?

Catherine, fino a che punto volevi essere autonoma? E Stephenie, fino a che punto volevi tenere separato il tuo libro dal film?

CH: Non ho mai pensato “Voglio essere autonoma”: volevo lavorare con ciò che Stephenie aveva creato, e farlo piacere a tutti quanti, e portare in vita quei personaggi. Abbiamo cercato di parlarne con Stephenie, che però era impegnata a scrivere altri due libri.

SM: Ogni volta che Catherine mi chiamava, chiedeva: “Dove sei?” e io: “Oh, adesso sono a Londra”, oppure “Sono a Detroit” eccetera. Era un periodo denso di impegni. Ma è stata gentilissima a coinvolgermi in tutto quanto. Mi diceva: “Staremmo pensando di fare così, tu che ne dici?”. Non me l’aspettavo, perché avevo sentito dire che non funziona così, di solito, negli adattamenti cinematografici. La mia esperienza è stata forse la migliore che potessi aspettarmi. Sono pessimista di natura, quindi immaginavo che sarebbe andato tutto malissimo, e invece è stato splendido. Sono stati tutti molto gentili, hanno sempre chiesto la mia opinione e mi hanno riferito cosa stava succedendo, mi hanno tenuta sempre aggiornata.

giovedì 18 settembre 2008

Twilight: il trailer italiano,il blog e nuove interviste!

Cari lettori, scusate se non vi ho aggiornati come promesso in questi giorni ma ho avuto impegni personali e quindi spero che mi vogliate scuasre ancora una volta.
Nonostante siano in ritardo, vi comunica nuove notizie e interviste riguardanti il film.

Come promesso, ecco il nuovo trailer italiano di Twlight. Potete trovarlo nella Gazzetta di Forks, il nuovo blog ufficiale del film sviluppato dalla Eagle Pictures.

Innanzitutto il nuovo blog ufficiale del film: si chiama La Gazzetta di Forks, e potete accedervi cliccando qui oppure su http://www.twilight-blog.eaglepictures.com/ (i siti sono identici, ma se non dovesse funzionare con uno cliccate sull'altro!).
Seguitelo con assiduità, ma tenendo presente che si tratterà di una realtà ben staccata sia da BadTaste (che ha collaborato al blog) che dalla sezione del mio sito (ovviamente). Soprattutto, considerate che ogni notizia ufficiale di distribuzione e promozione italiana deve essere confermata dalla Eagle, quindi non vi stupite se non verranno commentati tutti i rumour sul film nel blog ufficiale.

Accedendo al blog, troverete la seconda novità: il nuovo trailer italiano ufficiale, pubblicato in esclusiva proprio sulla Gazzetta di Forks. Godetevelo e aspettatevi ulteriori novità nei prossimi giorni...

P.S. Ho fatto un giretto sul blog e aggiungo che è molto diverso dal sito ufficiale americano, ma che soddisfa ogni curiosità sulla nostra mitica serie!

Terza notizia, o meglio, nuova intervista e nuovi retroscena dalla nostra unica Melissa Rosenberg (sceneggiatrice di Twilight), ecco a voi:

Parola della sceneggiatrice: in una nuova intervista, lunghissima e dettagliata, Melissa Rosenberg racconta le fonti di ispirazione per lo script di Twilight (Edward ha molto in comune con Dexter...), e rivela dettagli succosi su alcune scene del film. Compresi i sequel...

Dal blog arriva (oltre alla pubblicazione dei poster italiani di Edward e Bella che potrete vedere sul blog ufficiale) la conferma dell'uscita italiana in contemporanea con gli USA, il 21 novembre, e la conferma che il film avrà rating PG-13 in America (ovvero: i minori di tredici anni devono essere accompagnati da un adulto).

Inoltre, si profila già una data per l'uscita del full trailer, che dovremmo poter vedere sia in inglese sia in italiano a partire dalla metà di ottobre.

Il Twilight Tuesday di MTV questa settimana ci propone ben tre interviste interessanti. Trovate sul blog ufficiale le dichiarazioni di Kellan Lutz (Emmett) e Rob Pattinson (Edward):

“Noi attori” dice Kellan “abbiamo qualche informazione in più su cose che Stephenie Meyer non ha inserito nei libri usciti finora. E’ bellissimo poter vedere la situazione da un’altra prospettiva. Per esempio, Bella non comprende il punto di vista di un vampiro. Se non puoi morire, hai la consapevolezza che la tua esistenza non avrà uno scopo: non hai bisogno di ottenere risultati. Siccome vivrai per sempre, puoi fare qualsiasi cosa. Non ci sono rischi, e questo non è vivere davvero. Quindi è interessante vedere le cose dal punto di vista di Edward. Lui non pensa che essere un vampiro sia una bella cosa, e Bella questo non lo capisce. Vuole solo essere morsa e trasformata. E’ per questo che, a mio avviso, la Meyer dovrebbe aspettare ancora un po’ a pubblicare Midnight Sun. Se fossi io a scrivere quel libro – che è più intimo, più sentito, un po’ come un diario – non lo farei uscire ancora per qualche anno. Ho l’impressione che la Meyer l’abbia scritto per se stessa, ed è triste che una parte di lei sia stata piratata e diffusa su internet.”

Kellan e Robert raccontano poi qualche dettaglio in più sui flashback che vedono protagonisti i Cullen, e che sono stati girati nel corso delle riprese aggiuntive del mese scorso. “I reshoot in pratica sono flashback che possono [accompagnarsi] a lunghi monologhi di una voce fuori campo” dice Rob. “Be’, non proprio voce fuori campo, però sono scene importanti che raccontano il passato dei Cullen”.

Insomma, c’è una voce fuori campo oppure no? Chissà! Però Kellan Lutz aggiunge: “Nei flashback vengono rivelate informazioni sul patto [tra i vampiri e gli indiani della riserva], e si spiega bene in cosa consiste quel patto. Insomma: ciò che nel libro Jacob racconta a Bella, nel film lo mostriamo in azione. Così gli spettatori capiranno bene di cosa si tratta, e quali sono i confini dei rispettivi territori.”

Come abbiamo visto nelle foto uscite di recente , i flashback sono ambientati negli anni Trenta, e i personaggi sono abbigliati di conseguenza. “I vestiti sono bellissimi” commenta Kellan: “Mi è piaciuto moltissimo indossarli.”

Se alcune parti del libro vengono espanse, quindi, è ovvio che altre parti debbano essere condensate. “Non si può fare un film di tre ore per rendere giustizia al libro. Bisogna semplificare. La parte che abbiamo aggiunto è una specie di riassunto di sessanta pagine del libro; e credo che aiuterà molto quell’un per cento degli spettatori che non ha letto il romanzo.”

Oltre ai flashback e a una scena di Jacob al ballo della scuola, è stato necessario girare di nuovo alcune scene già realizzate. Per esempio la scena nella radura, che è stata rifatta per donare a Edward una pelle ancora più brillante al sole; poi è stata girata di nuovo la scena del bacio in camera di Bella, e inoltre la ninna nanna che Ed dedica a Bella al pianoforte in casa Cullen. Nel film non sentiremo la ninna nanna originariamente composta da Pattinson. “Abbiamo cambiato musica per quella scena” conferma Rob. “L’altro giorno ho riascoltato la mia composizione e mi piace parecchio. Un po’ ci sono rimasto male, ma mi piace anche la nuova canzone. Non l’ho scritta io, ma il compositore Carter Burwell. Il nuovo brano si adatta meglio al resto della colonna sonora, mentre la mia ninna nanna non c’entrava granché; quindi, a meno che voi vogliate una scena lunga cinque minuti in cui ci sono solo io che suono il piano, credo non faccia una gran differenza.” D’altronde, altre due canzoni di Robert saranno sicuramente presenti nel film.

[P.S. Chi ha detto che non vogliamo sentire cinque minuti di Rob, quando una vita sembra già poca?!?]

Ma ecco le novità più interessanti di questo Twilight Tuesday sono emerse nella lunga e dettagliatissima intervista a Melissa Rosenberg, la sceneggiatrice. Eccone la traduzione integrale:

I fan di Twilight sono celebri per l'entusiasmo. Che genere di follie hai sperimentato da quando hai iniziato a lavorare su questo film?
Di recente sono stata al bar mitzvah di mia nipote in Arizona. Era una cerimonia molto raccolta, con pochi invitati. Mia nipote ha tredici anni, e c'erano un paio di sue amiche... lei mi ha presentata: "Questa è mia zia Melissa, ha scritto Twilight". All'improvviso quelle ragazzine fantastiche mi hanno assalita con i loro "Oh mio dio!" Erano emozionatissime e mi hanno chiesto un autografo su un tovagliolino!

Che genere di domande ti hanno fatto?
Non credo che comprendessero bene in cosa consiste il lavoro di uno sceneggiatore, quindi ho cercato di spiegarlo. E loro: "Ma tu filmi il libro e basta, no?". Ho risposto: "No, beh, devo inventarmi alcune scene", ma a loro questo non importava. Il mio nome e "Twilight" erano nella stessa frase, quindi loro volevano un autografo.

Nella tua filmografia risaltano in particolare Step Up e Dexter. Come si inserisce Twilight fra questi universi così distanti?
Twilight è precisamente a metà fra Step Up e Dexter. Ha una storia d'amore romantica come Step Up, e lo stesso tema del desiderio, ma è anche cupo e inquietante come Dexter... In realtà Dexter mi ha facilitato le cose, perché avendolo scritto ho già lavorato con atmosfere cupe. Ma l'amore in Twilight è più puro.

Quindi Edward non fa a pezzi i cadaveri per conservarli in frigo?
[Ride.] No, no, Edward non è un serial killer.

Ma anche Dexter deve affrontare il problema della fame: tenere a bada la fame ma arrendersi a essa quando ha bisogno di quella forza.
Assolutamente sì. Dexter ha ciò che lui chiama "il passeggero oscuro". E' questa tensione, questo bisogno, questa fame di sangue: anche Edward. Solo che Edward sa gestirla meglio. [Ride.] E' anche vero che sia Edward sia Dexter analizzano in continuazione il problema di cosa significa essere umani, invidiare gli umani. Dexter somiglia molto a un alieno che arriva sulla Terra per studiare gli umani, perché è disconnesso dalle normali esperienze umane. Per tutta la vita ha studiato le altre persone per riuscire a fingersi umano; e così Edward. Cerca di spacciarsi per un umano, e non lo è più da tanto di quel tempo che non smette di meravigliarsi.

Immagino che per te la sfida più grande sia stata ritrarre una storia d'amore che i fan considerano così intensa ed epica. Dove hai cercato ispirazione?
Romeo e Giulietta, naturalmente. Dopo aver letto Twilight ho scoperto che la Meyer si riferisce spesso a Romeo e Giulietta in New Moon. E – forse suonerà strano – ma Brokeback Mountain è un grande modello di amore proibito.

Quindi per raccontare la storia d'amore tra Edward e Bella hai pensato a Heath e Jake?
Brokeback Mountain per due motivi: uno, il racconto da cui è tratto il film è bellissimo, puro, molto breve - 20 o 40 pagine - e gli sceneggiatori prendevano una frase di quattro parole e la trasformavano in una storyline, in un personaggio. Un bellissimo adattamento. Ho imparato molto dalla lettura di quel libro e dalla visione di quel film. Ma con Twilight ho dovuto affrontare una sfida opposta: condensare invece di espandere. Per esempio, il personaggio di James e i vampiri cattivi: portare in primo piano una storia che rappresenta non più del 25 per cento del libro. In un paio di occasioni ho pensato: "D'accordo, qui la Meyer suggerisce questa cosa, io voglio approfondirla".

Ma ci sono punti di contatto fra la storia d'amore in Brokeback e quella in Twilight?
Sì, è così intensa, e l'elemento dell'amore proibito, questo desiderio, questa passione profonda che però devi mantenere segreta: voler stare insieme ma dover restare lontani. E' stato un ottimo modello per me, quando si è trattato di strutturare la storia d'amore.

Puoi farci un esempio di qualcosa che non era nel libro ma che tu volevi inserire nella sceneggiatura?
All'inizio pensavo che il libro si svolgesse perlopiù sulla costa settentrionale del Pacifico. Una zona molto umida e nebbiosa, molto inquietante, che evoca uno stato d'animo. Quindi ho pensato: facciamo iniziare il film da qui, da questo mondo. Ma poi ho conosciuto Stephenie, che mi ha parlato del posto in cui vive, Scottsdale in Arizona. Se sei una ragazza normale, circondata da queste persone perfette, bellissime e ricche, ti senti inadeguata. E' un lato fondamentale del suo carattere. Stephanie mi raccontava di essere cresciuta a Scottsdale, e che si sentiva sempre inferiore a quelle persone bellissime, bionde, rifatte: e così per me ha descritto perfettamente l'essenza di Bella. Quindi abbiamo deciso che era necessario iniziare il film con Bella a Scottsdale. La vediamo a fianco della sua bellissima vicina di casa, e la vediamo subito inciampare sulle scale: così gli spettatori capiranno subito che Bella è una teenager normale e un po' impacciata, e si innamoreranno di lei.

Wow, molto diverso dal libro. Bella interviene anche come voce fuori campo nelle narrazioni?
In realtà non c'è molta narrazione fuori campo... Andando avanti abbiamo capito che non ci serviva, e ne abbiamo tolto un po'. La sfida di adattare questo libro è il fatto che il punto di vista è interno; bisognava riprodurre quelle conversazioni che si svolgono nella testa di Bella. Per esempio il suo imbarazzo all'idea di ballare: ne parla spesso. Ma per mostrarlo in una scena in cui Edward le chiede di ballare e lei rifiuta, dovevo farglielo dire esplicitamente.

I Cullen sono definiti "simili a dèi" nel libro. E' stato difficile da rappresentare?
Be', volevo mostrare l'agilità e la forza di Edward, quindi abbiamo creato scene in cui afferra Bella e salta da una finestra, oppure afferra una mela che rotola giù dal tavolo e la porge a Bella. Cercavo di trovare modi per mostrare le diverse abilità e poteri dei Cullen.

Nel film scopriamo qualcosa di nuovo sui vampiri cattivi?
James, Victoria e Laurent appaiono nell'ultimo quarto del libro, ma dove sono stati prima? Stephenie mi ha offerto questi straordinari villain, e io li ho presi e li ho messi un po' ovunque. Scopriamo qualcosa sulla relazione tra James e Victoria, perché sono anime gemelle, cosa che diventa importante in seguito. L'obiettivo era arricchire questi personaggi. Hanno fame: il loro movente è che hanno fame e amano il sangue, e soprattutto il sangue di Bella, perché ha un buon odore. Il movente di James è che si trova di fronte la sfida perfetta. Stephenie ha creato tutto questo e io mi sono basata sulla sua creazione.

Come hai fatto a entrare nella testa dei vari personaggi?
La cosa divertente quando si scrive è che ho la possibilità di interpretare Charlie, Renée, Bella, Eric, tutti quanti. Eric è una compilation di un paio di personaggi umani. Dovevamo tagliare alcuni personaggi, e non volevamo tagliare nessuno dei Cullen, così abbiamo combinato insieme alcuni umani. Eric è un personaggio spiritoso, divertente, cerca di imporsi come leader del gruppo.

Quali personaggi riunisce in sé?
Non so dirlo esattamente. La sceneggiatura e il libro ormai sono una cosa sola per me. Non ricordo dove finisce uno e inizia l'altro.

Ma Eric è un compagno di scuola di Bella?
Sì, c'è un personaggio di nome Eric nel libro. Jessica è una combinazione di Jessica e Lauren. Angela rimane Angela, e Mike Newton è ancora Mike Newton, ed Eric combina un paio di ragazzi umani... L'abbiamo reso direttore del giornalino della scuola, e Angela è la fotografa. Questo permette di mostrare molte conversazioni, di far capire quanto è timida e impacciata Bella e come si sente a disagio quando Eric e Angela vogliono intervistarla per il giornale.

Ci sono dialoghi di cui sei particolarmente orgogliosa?
Posso dirti questo: la battuta di Rob sulla "spider monkey" [una scena in cui Edward dice a Bella: "aggrappati forte a me, scimmietta", ndr.] l'ha inventata lui. Io non l'ho mai scritta.

Davvero? Perché i fan già adorano quella frase che abbiamo visto nelle clip.
E' stata un'improvvisazione.

E lo sceneggiatore come reagisce? Apprezza l'improvvisazione o si lamenta perché gli hanno rovinato lo script?
[Ride.] Be', dovrei dire che l'ho inventato io "spider monkey".

Potrebbe diventare famoso come la celebre battuta di Casablanca, "Questo è l'inizio di una bella amicizia".
Esatto.

Il film ha un finale netto, oppure lascia immaginare un sequel?
Verso la fine c'è un momento che proietta la storia in avanti. Non posso dirti di cosa si tratta.

Non vogliamo rovinarci il finale, vogliamo solo sapere se c'è qualcosa di succoso.
C'è una situazione che suggerisce un possibile seguito.

domenica 14 settembre 2008

Twilight: arrivano il trailer e il blog!

E' ufficiale: martedì 16 settembre sarà online il nuovo trailer italiano di Twilight. E non solo: verrà aperto il blog ufficiale del film, in collaborazione con la Eagle Pictures e alcuni redattori di BadTaste.

Finalmente posso confermare quanto vociferato ormai da qualche giorno.

La Eagle Pictures sta per pubblicare online il nuovo trailer italiano di Twilight, quello che potete vedere nei cinema in questi giorni, e lo farà in occasione del lancio del blog ufficiale italiano del film.

Martedì mattina, quindi, BadTaste annuncerà l'apertura del blog, sul quale troverete in esclusiva il trailer ufficiale (che verrà diffuso nei giorni successivi su YouTube). L'invito a tutti gli appassionati sarà quello di seguire ogni giorno gli aggiornamenti sul blog, dove verranno presentati in anteprima filmati e materiali esclusivi sul film in attesa dell'uscita, che - la Eagle Pictures conferma - sarà il 21 novembre, quindi in contemporanea con gli Stati Uniti.

Sul blog gli appassionati potranno vedere le ultime notizie legate al film, commentarle, e anche dopo l'uscita troveranno aggiornamenti sul box-office, notizie sull'home video e sugli eventuali sequel. Inoltre, mentre sulla maggior parte dei siti vige il divieto di utilizzo dei contenuti, l'utilizzo dei contenuti del blog sarà assolutamente libero, e anzi i lettori saranno invitati a diffonderli in ogni modo, senza bisogno di linkare a tutti i costi!

giovedì 11 settembre 2008

Conto alla rovescia!

Nuovo video e scene esclusive firmate Twilight!

Ragazzi, non ci crederete mai, ma navigando per la rete mi sono trovata fra le mani un video in cui sono presenti interviste e adirittura scene tratte dal film! Godetevelo! ;)

http://www.youtube.com/watch?v=4fMh5chg8l4

mercoledì 10 settembre 2008

Nuovo Poster e interviste per Twilight

Nuovo poster, altre informazioni sulla colonna sonora e interviste agli attori: ecco tutte le novità odierne su Twilight, il fantasy più atteso dell'anno, diretto da Catherine Hardwicke e tratto dall'omonimo bestseller di Stephenie Meyer.

Gira in internet da ieri questa immagine di in nuovo character poster di Twilight, ovviamente lo riconosciamo tutti... ma per che non ci riuscisse (...) vi dico la risposta: Il nostro Jacob Black. Spero di potervi mostrare al più presto la versione in alta risoluzione.

Nel frattempo sono uscite alcune interviste agli attori. Robert Pattinson (Edward) e Taylor Lautner (Jacob) parlano dei sequel: "Non so ancora se li faranno" ha commentato Pattinson, "ma probabilmente sì". Lautner aggiunge che bisognerà vedere i risultati del box office, e che "niente è ancora confermato, stiamo aspettando. Se il film avrà successo, allora forse...

Lautner sottolinea poi che il film avrà un target più ampio rispetto ai romanzi di Stephenie Meyer, il cui pubblico è prevalentemente femminile: "Abbiamo cercato di aggiungere scene d'azione e atmosfere horror, quindi è davvero un film che può piacere a tutti".

Agli MTV Video Music Awards di qualche giorno fa, gli attori di Twilight hanno presentato una band pop-rock di nome Paramore, che contribuirà con una canzone alla colonna sonora di Twilight. Dovrebbe esserci anche un brano dei Muse, oltre alle due canzoni composte da Pattinson. In un'altra intervista Pattinson spiega che la regista Catherine Hardwicke l'ha sentito suonare "per caso" e si è innamorata della sua musica. Nel film appariranno quindi due canzoni di Robert, una delle quali "si adatta molto bene a una scena davvero particolare".

Lo speciale Twilight Tuesday di questa settimana è invece dedicato a Peter Facinelli, che interpreta Carlisle Cullen.

"Carlisle Cullen ha circa 348 anni, ma ne dimostra non più di 200! E' il padre della famiglia Cullen, una felice famigliola di vampiri nella città di Forks, Stato di Washington. Ha dato vita a questa piccola congrega e cerca di passare inosservato tra gli umani anziché vivere come gli altri vampiri, nutrendosi di uomini. E' vegetariano come il resto della famiglia: si cibano di animali. Ma in realtà Carlisle è un filantropo: trasforma in vampiri solo persone in punto di morte, dunque dona loro l'immortalità. Non è affatto cattivo."

Domanda: "Hai cercato di allontanarti un po' dalla sceneggiatura e inserire riferimenti ai 350 anni di vita di Carlisle? Magari un aneddoto su quando frequentavi Abramo Lincoln?"

"Be', non so se nel film taglieranno questa scena, ma a un certo punto, durante la partita di baseball, parlo di quando ho conosciuto il celebre campione degli anni Venti Babe Ruth."

Domanda: "Come si è preparato per il ruolo?"

"Ho preso lezioni di medicina! Ora so fare un'operazione, quindi se vi serve qualcosa... posso darvi un'occhiata alla milza o asportarvi il fegato."

Sulla scena della partita di baseball, Facinelli commenta:

"Personalmente spero che la scena sarà divertente. Leggendola sul libro ci si scontra con i limiti dell'immaginazione; ma vederla sullo schermo, sentire il tonfo della mazza, vedere i vampiri che giocano a velocità sovrumana... dev'essere divertente."

Facinelli ammette che condensare cinquecento pagine di romanzo in un centinaio di pagine di sceneggiatura non dev'essere stato facile:

"Non è possibile inserire ogni minimo dettaglio. E alcuni dettagli saranno diversi: Stephenie Meyer è molto attenta ai dettagli, fino al punto di descrivere l'abbigliamento dei singoli personaggi. Qualcosa verrà modificato, ma l'essenza del libro sarà conservata."

L'attore è particolarmente orgoglioso del fatto che i vampiri di Twilight sono diversi dalla classica rappresentazione che ne ha sempre dato Hollywood:

"Mi ha fatto molto piacere che si siano tenuti alla larga dagli stereotipi. Il fatto stesso che nel film non possiamo mostrare i denti appuntiti è straordinario, perché è una cosa che nessuno si aspetta. E' un film di vampiri ma anche una storia d'amore."

martedì 9 settembre 2008

Allarme Midnight Sun!

Ecco, vi pubblico la traduzione di un post che Steph ha scritto sul suo sito.
Riguarda il quinto volume della saga Twilight: Midinight Sun.
Vi avverto però, non sarà molto piacevole...

"Come molti di voi già sapranno, le mie bozze di Midnight Sun sono state illegalmente diffuse via internet e sono state distribuite in modo capillare senza che né io né il mio editore ne fossimo a conoscenza o avessimo dato il permesso di farlo."

"Ho un’idea precisa di come questo sia stato possibile, poiché le copie di Midnight Sun che si sono allontanate da me erano veramente poche e ognuna di loro era unica. Grazie a piccole variazioni che ho effettuato sul manoscritto in momenti diversi, so dire esattamente quando ogni copia non è stata più in mio possesso e a chi è stata consegnata. Il manoscritto che è stato illegalmente diffuso via Internet era stato affidato a persone fidate e per un buon motivo. Non ho ulteriori commenti poiché credo che non ci sia stato nessun intento malizioso nella distribuzione iniziale."

"Non volevo che i miei lettori entrassero in contatto con Midnight Sun prima che questo fosse terminato, editato e pubblicato. Penso che sia importante per tutti capire che ciò che è successo è stata una grande violazione dei miei diritti come autore, per non dire come essere umano. Come autrice della saga di Twilight ho il controllo del copyright; la decisione di pubblicare un libro e quando dipende da chi possiede il copyright, così come succede per i musicisti e i registi. Se qualcuno compra un libro o un film o una canzone, o lo scarica via internet, ciò non significa che possiede il diritto di riprodurlo o distribuirlo. Sfortunatamente tramite internet è semplice ottenere e condividere oggetti che non si appartengono legalmente. A prescindere da come questo venga fatto, è comunque disonesto. E’ stata un’esperienza davvero triste per me, ma spero che sia servito almeno ai miei fan per comprendere meglio il copyright e l’importanza del diritto d’autore."

"Quindi, che fare con Midnight Sun? La mia prima reazione è stata negativa, non c’è modo di continuare. Scrivere non è come matematica. In matematica due più due fa sempre quattro, indipendentemente dal tuo umore. Quando scrivi, come ti senti cambia tutto. Se provassi a scrivere Midnight Sun adesso, nel mio umore attuale, James probabilmente vincerebbe e tutti i Cullen morirebbero. Il che non combacerebbe granchè con la storia originale. In ogni caso, mi sento troppo triste per quello che è successo per riuscire a continuare il lavoro su Midnight Sun, quindi lo sospendo."

"Preferirei che i miei fan non leggessero questa versione di Midnight Sun. Era solo una bozza incompleta: la scrittura è incasinata e incrinata da tanti errori. Ma come posso reagire a questa violazione senza che ancora più persone si mettano alla ricerca di quel post illegale? Ci ho messo un po’ a decidere come e se rispondere. Ma per porre fine alla confusione ho deciso di rendere quella bozza disponibile sul mio sito. In questo modo i mei lettori non devono fare un sacrificio per rimanere onesti. Spero che questo frammento possa dare una visione ulteriore di cosa passi per la testa di Edward e aggiunga una nuova dimensione alla storia di Twilight. Che poi è ciò che mi ha spinto a scriverlo."

"Voglio ringraziare i meravigliosi fan che sono stati così di supporto negli ultimi tre anni. Non riesco nemmeno a dire quanto ognuno di voi significhi per me. Spero solo che questa nota ponga fine alla confusione e alla speculazione on line, in modo che l’universo Twilight possa tornare ad essere il rifugio felice che era. Dopo questo anno incredibilmente pieno di impegni, voglio passare più tempo con la mia famiglia e lavorare ad altri progetti di scrittura."

-- Stephenie

Il 2008 è proprio un disastro, vero? In tutti i sensi...

lunedì 8 settembre 2008

Video con il cast di twilight agli Mtv Music Award 2008

Ecco due video con il cast di twilight agli Mtv Music Awards 2008: http://www.youtube.com/watch?v=vo9wQ4PeKYI , http://www.youtube.com/watch?v=0BN6xDGIe-I
Buona visione!

Il cast di Twilight a gli Mtv Music Awards 2008

Ieri notte, in America, si sono svolti gli Mtv Music Awards 2008 e il cast di Twilight (Robert Pattinson, Kristen Stewart, Taylor Lautner e Cam Gigandet) presentavano un premio.
Ecco a voi alcune foto!



domenica 7 settembre 2008

Colonna sonora del film

E' disponibile la tracklist della colonna sonora, che uscirà il 28 ottobre ma è già prenotabile su Amazon. Si va dai grandi classici (Billy Joel, Creep dei Radiohead) a gruppi più amati dai giovanissimi che costituiscono lo zoccolo duro dei fan di Twilight (My Chemical Romance). Non mancano ovviamente i Muse, la band preferita di Stephenie Meyer, autrice dei romanzi da cui è tratto il film.

Aggiornamento: HisGoldenEyes avverte (uno dei siti consigliati dal sito ufficiale di twilight) che la tracklist della colonna sonora potrebbe non essere quella definitiva; infatti coincide con la playlist diffusa dalla Meyer per il primo libro. Quindi: la data di uscita del cd dovrebbe essere corretta, ma per conoscere i titoli delle canzoni bisognerà attendere.

Nel film ci saranno anche due canzoni composte e interpretate da Robert Pattinson, e una "ninna nanna per Bella" scritta dal compositore Carter Burwell (Non è un paese per vecchi).

1. Why Does It Always Rain On Me? (Travis)
2. I'm Not Okay (I Promise) - video edit (My Chemical Romance)
3. Creep - radio edit (Radiohead)
4. In My Place (Coldplay)
5. By Myself (Linkin Park)
6. Dreaming (OMD)
7. Please Forgive Me (David Gray)
8. Here With Me (Dido)
9. With You - Reanimation remix (Linkin Park)
10. Time Is Running Out (Muse)
11. Dreams (The Cranberries)
12. Tremble For My Beloved (Collective Soul)
13. Lullaby (Goodnight, My Angel) (Billy Joel)

sabato 6 settembre 2008

2 nuove foto da Twilight!


Oggi, navigando sulla rete, ho trovato due nuove immagini con Rob e Kristen.
Non so se siano nuove o di vecchia data, spero vi piacciano.
La prima è con Robert e Kristen, la seconda viene dal set e rappresenta Edward durente la partita di baseball dei Cullen.

venerdì 5 settembre 2008

Nuova immagine e nuove interviste per Twilight




Diverse novità oggi, sul fronte Twilight. Iniziamo con una nuova immagine di Billy e Jacob.
A seguire, c' è un aggiornamento sulle musiche: nel film sentiremo ben due canzoni composte e suonate da Robert Pattinson (Edward). Non è stato Pattinson a scrivere la "ninna nanna di Bella", opera del noto compositore Carter Burwell; ma sono sue altre due canzoni della colonna sonora.

Intanto, Pattinson è protagonista di un servizio su "Cosmo Girl", insieme a Kellan Lutz (Emmett) e Taylor Lautner (Jacob).

Come descrivereste i vostri personaggi?

Pattinson: Edward è un vampiro ma non vorrebbe esserlo, è pieno di conflitti. E' un poeta, una persona molto profonda, e straordinariamente inquieta.
Lutz: Emmet è l'uomo forte e, quello che protegge gli altri, ma nei confronti del fratellino è solo un grosso orsacchiotto. E' una persona eccentrica, ma quando si arrabbia diventa una minaccia e nessuno può femarlo.

Lautner: Be', nel primo film Jacob è un adolescente normale: estroverso, simpatico e leale. Somiglio molto al Jacob di Twilight, ma non vedo l'ora di interpretarlo nei sequel, quando il personaggio evolverà.

Vi sentite simili ai vostri personaggi?

Lutz: Rob è molto simile a Edward: così complicato, così poetico... non può non piacerti un ragazzo così! Io invece sono decisamente un tipo protettivo. Ho sei fratelli e una sorella, e prendevo sempre le botte perché ero nel mezzo. Ma poi ho imparato a difendermi.

Pattinson: Sì, Kellan mi protegge sempre. E' come essere circondato da un globo protettivo!

Twilight non è solo un "film di vampiri", è una storia d'amore. Vi piacciono i film romantici?
Lautner: Mi piace molto Come d'incanto. L'ho visto sei o sette volte.

Lutz: A me piacciono Le pagine della nostra vita, Tristano e Isotta e Romeo+Juliet. Mi piacciono i film in costume che non parlino solo di come conquistare una ragazza ma anche di lotta di classe, di ricchezza e privilegio.

E i film dell'orrore?

Lautner: I miei amici me li hanno fatti scoprire da poco. Mi è piaciuto molto The Hitcher, e Gothika mi ha dato gli incubi.

Pattinson: Non mi piace quando il pericolo si nasconde dietro le porte ed esce fuori all'improvviso facendo "Bu!". Preferisco i film in cui l'orrore è più sottile e inquietante. Uno dei miei preferiti è L'esorcista.

Lutz: Adoro i film dell'orrore. Quelli puramente gore sono molto divertenti. Non mi turba veder decapitare qualcuno.

La tagline di Twilight è: "Quando puoi vivere per sempre, per cosa vivi?". Vi piacerebbe vivere in eterno?

Pattinson: Oh sì, immagino di sì, soprattutto se potessi attivarlo e disattivarlo a piacere. Mi piace l'idea di vedere com'è la morte e poi tornare indietro; insomma, vorrei la botte piena e la moglie ubriaca.

Lutz: Non vedo l'ora di essere nell'aldilà, di vivere in eterno in qualunque posto ci sia laggiù. Ma sarebbe bello anche vivere per molti secoli e vedere che fine fa il mondo. Se potessi avere 23 anni per 500 anni, probabilmente accetterei.

Testo delle didascalie:

Pattinson: Non mi è mai sembrato di girare un "film di vampiri", anche quando lottavamo all'ultimo sangue.

Lautner: Non conoscevo i libri di Twilight, ora vedo ragazzine ovunque che li leggono. E' una serie famosissima!

Lutz: Da bambino mi piacevano molto i vampiri. Per tre anni di fila mi sono vestito da vampiro per Halloween.

mercoledì 3 settembre 2008

Baci appasionati in Twilight

Nel Twilight Tuesday di questa settimana (la consueta rubrica di MTV), la regista di Twilight Catherine Hardwicke si è rivelata molto loquace. Parla dell'"amore ossessivo" fra Edward e Bella, e di personaggi tagliati dalla sceneggiatura. Ecco la traduzione integrale dell'intervista.
Cos'hai pensato la prima volta che hai sentito la storia di Stephanie Meyer?

"E' incredibile! Una mamma con tre bambini un giorno sogna un vampiro che incontra una ragazza. E pensa: "devo scriverlo!" In tre mesi ha scritto il romanzo, e gli amici e la sorella le hanno consigliato di farlo pubblicare. Ogni anno escono duemila romanzi per ragazzi, e quasi nessuno ha molto successo. La fama di Twilight invece si è diffusa da subito: credo che i lettori si siano fatti trascinare da quella voce, da quella passione."

Il meteo qui a Portland vi ha reso le cose difficili?

"C'era il sole, poi grandinava, poi pioveva – tutto durante la stessa ripresa! Il tempo era estremamente variabile, cambiava ogni minuto. Sole, pioggia, grandine e neve, tutto in un giorno solo. E' emozionante, ma non fai altro che cambiare cinepresa e fermarti tre volte durante ogni ripresa."

Negli anni sono stati realizzati migliaia di film e telefilm sui vampiri. Secondo te cosa distingue Twilight?

"Quando ho iniziato a leggere il libro mi ha colpito questa idea di amore completo, quasi ossessivo. Una ragazza così sveglia che si innamora follemente, tanto da accettare di essere trasformata in vampiro pur di restare con lui. E ho pensato: è straordinario. Stephenie ha colto davvero lo spirito dell'adolescenza e del primo amore. E poi ho pensato: che occhio! Perché questi vampiri vivono nella foresta: è una cosa che non abbiamo mai visto. E non abbiamo mai visto vampiri che giocano a baseball, un baseball a velocità sovrumana. Le sfide erano davvero tante."
Alcuni fan temevano che tu tagliassi la scena ambientata a Port Angeles. Ma possiamo rassicurarli: quella scena è nel film, giusto?

"Sì, sì. C'è sicuramente la scena a Port Angeles in cui Edward salva Bella nel parcheggio. Arriva con la macchina e la salva da quei teppisti."

Come regista, hai sempre avuto una voce distintiva. Ti sei detta "il libro è bellissimo, ma noi possiamo portarlo un passo avanti"?

"Sì, perché la Meyer può impiegare 25 pagine per scrivere ciò che noi possiamo mostrare in un'inquadratura: l'espressione di Kristen, quella di Rob e lo sfondo."

Come ti sei preparata quando ti hanno assegnato questo film? Sei uno di quei registi che disegnano da soli gli storyboard?

"In effetti sì, sono un'artista, una disegnatrice. In passato ho fatto la scenografa, quindi ho fatto diversi schizzi e alcuni storyboard. E ho guardato molte belle foto: siamo andati a esplorare tutto il Pacifico nordoccidentale, e abbiamo inserito nella sceneggiatura alcune cose che abbiamo visto. Nella ricerca sono stati coinvolti anche gli attori: a un certo punto passeggiavamo e abbiamo visto un letto di foglie accartocciate. Alla fine della scena ho detto: "Rob, perché non fai uno sgambetto a Kristen per farla cadere su quelle foglie?". La scena che ne è risultata è molto romantica."

Quando hai iniziato a progettare il film, qual è stata la prima scena che non vedevi l'ora di girare?

"Be', pensavo: in fondo, è una storia d'amore. Quindi ho cercato di immaginare i momenti più romantici e surreali delle fantasie d'amore di tutti noi. Quindi ho disegnato schizzi di cose come capelli che galleggiano sull'acqua... Per le scene d'azione ci siamo avvalsi dell'aiuto di due grandi artisti dello storyboard, che hanno lavorato a "Matrix" e altri film di quel tipo, e ci hanno aiutati a visualizzare molte belle sequenze d'azione. Andy Cheng è il nostro bravissimo action director: è stato per anni la controfigura di Jackie Chan, ed è pieno di buone idee. E' lui il responsabile per le scene più acrobatiche."

Nei libri successivi si vedono meno i Cullen. Se farete i sequel cercherete di aggiungere scene con loro?

"Be', partiamo da ciò che ha scritto Stephenie... in questo caso abbiamo stabilito una struttura in tre atti per un film di 90-95 minuti. Qualche volta vuoi lasciare in sospeso le cose per lasciarti la possibilità di decidere in seguito, ma sono certa che cambieremo qualcosina nei sequel, quindi potremmo vedere un po' di più i Cullen, perché magari sentiremo la loro mancanza!"

Molti fan chiedevano se ci sarà una première in Gran Bretagna.

"Sicuramente sì: è il paese di Rob!"

Sul set ho notato che spesso chiami gli attori con i nomi dei personaggi, cosa strana per un regista. Lo fai apposta?

"Be', mi immergo davvero in quel mondo, quindi sì, è una cosa che faccio."

Aiuta a tenere concentrati gli attori sul proprio personaggio?

"Voglio davvero che si immergano nel personaggio. Questo film non parla di cosa farebbero Rob o Kristen, ma Edward e Bella. Il personaggio non coincide con l'attore: benché ci sano molte somiglianze e punti in comune, e benché gli attori portino nel film così tanto della loro personalità, Edward e Bella sono diversi da loro. Quindi credo sia utile, anche per me."

Hai tagliato il personaggio di Lauren Mallory, la compagna di classe di Bella?

"Ci sono alcune ragazze che non chiamiamo per nome, ma quando lo spettatore le vede nel gruppo, potrà immaginare che quella sia Lauren. Ci fa piacere se i fan scelgono da soli chi è Lauren. In questo libro non ha un ruolo importante."

L'ultima domanda è la più importante: quando Edward e Bella si baciano, è un bacio con la lingua?

"Molti fan ritengono sia necessario usare la lingua.Sono d'accordo con loro! Tutti abbiamo bisogno di usare la lingua, dammi retta. Agli attori non abbiamo posto limiti: non ho messo una cinepresa dentro la loro bocca, però, dal modo appassionato in cui si baciano, immagino che le lingue si siano mosse. Ma magari dovremmo piazzargli in bocca una di quelle mini-telecamere: sarebbe una buona idea."

martedì 2 settembre 2008

Foto anni trenta e intervista a Sam Uley!


Foto e indiscrezioni dalle riprese aggiuntive per Twilight, svoltesi la scorsa settimana. E' proprio vero che ci saranno dei flashback: non per niente i Cullen sono tutti vestiti in stile anni Trenta... Poi: intervista all'attore che interpreta Sam.
Le fortunate redattrici del sito TwilightMoms hanno visitato il set di Twilight durante le riprese aggiuntive che si sono svolte la scorsa settimana. Com'era stato preannunciato, fra le scene girate ci sono alcuni flashback sui Cullen. Nelle foto che accompagnano il set report possiamo vedere alcuni membri della famiglia, tra cui Edward (Robert Pattinson) e Emmett (Kellan Lutz), abbigliati in un perfetto stile rétro. Vediamo anche un'inedita Rosalie (Nikki Reed) con la parrucca ancor più bionda del solito.
Gli abiti sembrano decisamente anni Trenta; la trasformazione di Rosalie in vampiro dovrebbe collocarsi – stando al libro – intorno al 1933, e quella di Emmett nel 1935, quindi i flashback potrebbero riguardare proprio quella fase della storia dei Cullen.
Le autrici fanno anche osservare che nella scena in questione Edward ha gli occhi neri anziché castano-dorati (lenti a contatto in ambo i casi, naturalmente); il che, per un vampiro, significa che è particolarmente assetato di sangue.
Nel frattempo, è disponibile un'intervista a Solomon Trimble, che interpreta Sam Uley, un ragazzo della riserva indiana Quileute. Trimble ha un ruolo abbastanza limitato nel primo film, ma importante nei successivi.
Dice Solomon Trimble:
"Se avessi la possibilità di porre una domanda a Stephenie Meyer, le chiederei se Sam ritiene responsabili i vampiri per il fatto di non essere potuto andare al college. Riflettendo sul mio personaggio, ho deciso che Sam incolpa i Cullen per tutti i suoi problemi d'amore, ma vorrei chiedere a Stephanie se ho la sua benedizione per le poche libertà che mi sono preso. E poi vorrei sapere: in che senso Jacob, Seth e Leah sono più forti nella linea di sangue dei lupi, rispetto agli altri membri del branco? Non sto insinuando la possibilità dell'incesto, avrei solo bisogno di un chiarimento.
Mi piace il personaggio di Sam perché rimane coerente con se stesso. Ha ben chiare le sue priorità: il suo popolo e la sua famiglia sono sempre la cosa più importante, e lui sa di doverli proteggere. Ed è disposto a fare grandi sacrifici in nome di un bene più alto, qualunque siano le conseguenze.
Catherine Hardwicke [la regista,] è lo spirito più straordinario che io abbia mai avuto la gioia di incontrare. Ha un'energia contagiosa e un sorriso che infonde pace... credo di essermi innamorato di lei. E' stata molto disponibile quando ho fatto alcuni suggerimenti sui costumi e sul copione, per esempio aggiungere il "gergo dei Quileute". Spero che si facciano i sequel, e spero di esserci anch'io, e che lei sia ancora la regista, perché sono convinto che Catherine abbia realizzato il miglior adattamento possibile per questo libro, e che supererà tutte le aspettative.

lunedì 1 settembre 2008

Ecco le nuove scene di Twilight

Benché l'uscita di Twilight sia stata anticipata al 21 novembre, la scorsa settimana gli attori sono tornati sul set, a Pasadena (California), per girare alcune scene extra.

Tutti hanno pensato che in fase di post-produzione si fossero evidenziati problemi di sceneggiatura o di continuità. Taylor Lautner (Jacob) in effetti aveva dichiarato: "So che hanno mostrato il film ad alcune persone [cioè ci sono stati dei test screening, ndr.], e gli spettatori hanno detto che volevano scoprire un po' di più su un certo personaggio, oppure che non avevano capito molto bene un certo punto della trama, eccetera". Da qui la necessità di integrare con alcune sequenze extra.

Nel frattempo, Entertainment Weekly si è messo in contatto con la regista Catherine Hardwicke per capire come stessero effettivamente le cose. E ha scoperto che non c'è nulla di cui preoccuparsi: il film sta venendo bene, i pickup di questi giorni "sono soltanto la ciliegina sulla torta"; ma i 44 giorni di riprese in Oregon sono stati segnati da una serie di difficoltà legate al tempo atmosferico. Moltissima pioggia, e paradossalmente anche troppo sole: la cittadina in cui è ambientato il film è un angolo estremamente piovoso dello Stato di Washington, quindi spesso le riprese andavano a rilento perché bisognava aspettare che tornassero le nuvole.

La Hardwicke ha accolto quindi con gioia la possibilità di apporre qualche ritocco a scene già girate. Per esempio la scena in cui Edward (Robert Pattinson) suona la ninna nanna di Bella (Kristen Stewart). La prima volta che questa scena è stata girata, Pattinson sedeva al pianoforte improvvisando; ora invece suona la canzone vera, scritta dal compositore Carter Burwell (Non è un paese per vecchi). "Robert è un buon pianista, ha belle dita lunghe da vampiro" commenta la Hardwicke.

Inoltre è stata rigirata la scena del bacio in camera da letto, che non era mai stata terminata perché Kristen Stewart all'epoca era minorenne, quindi non poteva lavorare più di un certo numero di ore al giorno.

Tra le scene nuove invece, come vi accennavamo, ce n'è una con Jacob, alcuni flashback sui Cullen, e la sequenza della radura nel bosco.